Dopo l’ennesima telefonata con un cliente (giovane) per il rinnovo della RCAuto mi sento in dovere di scrivere queste poche righe, per affrontare con voi un argomento piuttosto delicato e capace di impattare nelle vostre vite con una violenza dirompente.

Mi riferisco alle “limitazioni” che sempre più spesso chiedete di inserire nei vostri contratti RCAuto.

Cosa sono e per quali motivi vengono inserite in un contratto assicurativo.

Le clausole limitative, presenti in un contratto RCA o nelle polizze accessorie, sono quelle condizioni che le assicurazioni pongono al contraente in modo da avere meno obblighi in caso di sinistro. Si tratta, infatti, di vere e proprie limitazioni di responsabilità che l’assicuratore pone a contratto cosicché, in caso di non osservanza da parte dell’assicurato di una delle clausole, la compagnia non debba risarcire parte o l’intero costo dei danni causati dal sinistro.
E’ bene verificare, nella nota informativa precontrattuale (in cui l’assicuratore e/o broker sono obbligati ad elencare tutte le peculiarità del contratto), la natura di ogni clausola prima della sottoscrizione di una polizza.

Attenzione alle limitazioni

Risparmio RCA a quali condizioni?

Nello specifico le principali clausole limitative sono: clausole di franchigia, di scoperto, di esclusione e di rivalsa.

Tralasciando – per il momento il discorso sulle franchigie e lo scoperto (che mi ripropongo di affrontare in seguito), vorrei qui soffermarmi sulle ESCLUSIONI e RIVALSA.

La clausola di esclusione rappresenta una limitazione contrattuale sulla copertura da parte dell’assicurazione in caso di incidente.
Con le clausole di esclusione, infatti, l’assicuratore elenca tutti i casi in cui la compagnia non garantisce il risarcimento dei danni causati.
In realtà, la compagnia assicurativa è comunque tenuta ad indennizzare le terze parti coinvolte in un eventuale sinistro, ma potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa sull’assicurato, che, in questo caso, sarebbe obbligato a restituire una parte o l’intero ammontare della somma pagata dell’assicurazione a copertura dei danneggiamenti.
Alcuni casi di clausole di esclusione, sono solitamente: guida senza patente, con patente scaduta, con revisione non valida, in stato di ebbrezza, sotto effetto di sostanze stupefacenti, di veicoli con motori truccati, di veicoli con pneumatici non omologati; ed ancora: guida di un conducente diverso da quello indicato a contratto, di un conducente con età inferiore a quella prestabilita da contratto, superamento della fascia chilometrica pagata in polizza (di es: 5000km) ecc.

Tutte le clausole di esclusione sono applicabili alle polizze RCA , che prevedono il diritto di rivalsa da parte dell’assicurazione sul contraente per i casi in cui esse vengono violate.

Bene, come avrete potuto facilmente già capire una clausola limitativa è sì una limitazione, ma al rischio che l’impresa assicurativa si accolla.

Domandatevi, allora, se a fronte di una modesta riduzione del premio sia conveniente esporre voi ed i vostri familiari all’eventuale azione di rivalsa dell’assicuratore in caso di sinistro in cui vengano accertate violazioni alle limitazioni che voi stessi avete richiesto di inserire in polizza.

Parlo di modesta riduzione del premio perché – sebbene in alcuni casi l’inserimento di tali limitazioni potrebbe portare a riduzioni di premio significative – il risparmio in termini assoluti potrebbe non valere il gioco.

Se a fronte di una riduzione del premio di 100€ mi espongo al rischio di rivalsa occorre domandarsi se non sia un azzardo eccessivo.

La ricerca del premio più basso – cosa giusta in sé – non deve distogliere la vostra attenzione alle coperture che scegliete ed alle loro eventuali limitazioni.

Azzardare, in campo assicurativo, potrebbe avere conseguenze disastrose per voi al pari di circolare sprovvisti di copertura.

Ricordo – meramente a titolo di esempio – la possibile esclusione di copertura per le aree PRIVATE o per i danni riconducibili al terzo trasportato (apertura della portiera, oggetti gettati dal passeggero dal finestrino ecc.. ).

Inserire clausole limitative sul conducente, inoltre, potrebbe comportare per voi l’impossibilità di utilizzo del mezzo in determinate circostanze.

In conclusione, non limitatevi ( permettete questo gioco di parole) a ricercare il premio assicurativo più basso, pretendete che vi siano spiegate le coperture e le eventuali limitazioni ed esclusioni e valutate attentamente ciò che acquistate.

Il vecchio detto “chi più spende meno spende” ha indubbiamente una sua logica e valenza ancora e soprattutto oggi.

+ coperture - limitazioni

+ coperture, – limitazioni